20100410

Il Corriere della Sora

Premessa. Avere una sorella come ce l'ho io è un grande dono, tra i tanti, che ho ricevuto in dote 17 mesi dopo il salto in queste 3 anguste dimensioni (più una un po' diversa, ma tanto già si sa e chellodicoaffà). Va' a capire perché, ma credo mi abbia scelto più lei, eh. E suppongo di aver capito pure il perché, ora che ci penso.
- Pronto, ciao, dove stai?
- Ciao C., sto bene, tu?
- Ho detto DOVE stai!
- Ah, sto a Napoli, perché?
- Mi dovresti fare un favore. Dovresti passare da quella profumeria vicino via Crispi, ti ricordi? Quella dove sopra abita Elisabetta, quella mia amica che aveva la casa a Sibari, che si fidanzò con quel ragazzo di Acri, quella che poi si è sposata con quel commercialista, quella che ha due figli, uno biondo e uno un po' più castano, con degli occhi bellissimi...
- Senti C., ho capito quale profumeria.
- Ah, sì, scusa, mi dovresti prendere un pacchetto, che è già pronto, lì, ho appena chiamato. Ci vai?
- Senti, provo a passarci, ma dire sto a Napoli è un concetto ampio... Vabbuò. Cià!
Dopo circa 2 ore, dopo aver parcheggiato a via Michelangelo Schipa in doppia fila, dopo aver atteso venti minuti in profumeria il famoso "pacchetto", dopo aver pagato 253,50 euro (carta di credito il cui estratto conto, in versione esplosa, verrà esaminato da circa 23 persone che si chiederanno quali tendenze si celino sotto un apparentemente tranquillo professionista campano), dopo aver ri-affrontato tutta la Riviera di Chiaia, la Marina, dopo aver passato indenne San Giovanni a Teduccio, chiamo io, tontamente felice, la Sora C.
- Ciao C., ho fatto!
- Ah, grazie. Come mai tutto 'sto tempo?
- Non ne parliamo, please. Comunque ho fatto.
- Ah, ma mo' stai andando a casa?
- Onestamente sì, dovrei pure andare in bagno.
- Ma che strada stai facendo?
- Ho appena passato San Giovanni, sto sul racc-
- Ma allora fa' 'na cosa. Esci appena puoi e te ne sali da Capodimonte, così passi per il Frullone e mi dai il pacchetto, che io sto uscendo da quella farmacia che sta lì, dove prendevamo le cose per papà, dove c'è quella commessa sempre truccatissima, che si è fatta pure bionda, che secondo me è un po' ingrassata ultimamente, però è sempre una bella donna...
- Ho capito tutto.
Penso che il titolo renda l'idea. Ma il post, invece, non fa capire quanto mi piace C. che però lo sa, forse. Magari oggi la chiamo... No! Non la chiamo!

2 commenti:

scalzasempre ha detto...

ma sai che il commercialista quello là, mi sa che lo conosco pure io?

sblogged ha detto...

Il mondo è piccolissimo, si sa. Felice sabato sera!