20100411

Tregue a(r)mate

In effetti una ventina d'anni fa pure seguivo abbastanza la politica estera, ma andando più a simpatie ed antipatie che altro. Uno dei processi che più trovarono d'accordo un po' tutti i commentatori, e perfino gli editorialisti, dei principali quotidiani fu senz'altro la fine della cosiddetta Guerra Fredda tra USA e URSS. Il principale merito, credo, fu di Gorbaciov più che di Reagan, ma diciamo che è sempre un errore stare lì a guardà er capello (in effetti Reagan ne aveva di più, mi pare).
Quello che contò, e che conta anche oggi con Obama e Putin (lo so, lo so, non ha firmato Putin, ma lo si vede benissimo lì dietro in cabina di regia a dire cosa firmare e cosa no), fu ed è il risultato. Nessuno esce sminuito quando si agisce per l'interesse comune, ed anche, da non dimenticare, nell'interesse di terzi che non c'entrano davvero nulla con la contesa che si cerca di chiudere. Nessuno resta vincolato a comportamenti futuri che non sente legittimamente suoi e che non vuole modificare solo perché l'altro lo gradirebbe. Ognuno, dopo una tregua, respira di più e può crescere meglio. Poi è la storia a dire chi ci ha guadagnato di più dopo una tregua, e non è neanche detto, in fondo, perché la storia (sarebbe meglio dire le storie) la scrivono gli uomini, che hanno le loro simpatie ed antipatie, come me a 20 anni, in fondo.
Ogni tregua tra superpotenze, poi, non può che essere armata, sennò che tregua è. Ma io ci levo la erre, perché per durare davvero ogni tregua deve essere amata. In fondo una dimostrazione che si è capaci di amare può essere anche questa. Ob ama di sicuro, per esempio.

4 commenti:

scalzasempre ha detto...

un po' come capita tra le persone, armate perchè amate. Peccato che si capisca sempre troppo tardi, buona domenica Arsenio :)

sblogged ha detto...

E' stata una bellissima domenica in albis. Siamo stati a vedere la giovanissima allieva di Ginnastica ad un incontro tra palestre della Regione Campania a San Gennaro Vesuviano. Le ragazze più grandi hanno poi rappresentato una specie di coreografia, non so se si dica così, con salti mortali pazzeschi. Uno non se lo immagina che si possa sfidare la gravità in quel modo. Rispetto alle tregue poi, guarda, la mia esperienza nei miei tanti laboratori (di cui è nota una minima parte al grande pubblico dei blog) mi ha fatto comprendere che, con opportuni fattori di scala, si possono ricreare situazioni simili a quelle di soggetti macroscopici anche tra soggetti microscopici. Non so, USA e URSS possono essere due Società che bloccano in un duopolio un'economia nazionale, o due Comuni capoluogo di provincia i cui Sindaci si odiano e che bloccano così una Regione, due condomini che litigando fanno cadere a pezzi il palazzo in cui abitano. Tanto per dirne qualcuno, di esempi, ma ce n'è tanti altri ancora migliori che non mi vengono in mente. In fondo se mi chiamo anche Arsenio ci sarà un perché...

Anonimo ha detto...

Leggendo di nuovo mi hai fatto ricordare il tempo di Asvel Altianov, 13 lettere che posono essere come una firma in codice. Bei tempi quando Asvel si collegava dal laboratorio di Idraulica di Mosca. Bei tempi, andati.

scalzasempre ha detto...

Y