Follia

E' più pazzo chi ripete gli stessi gesti per una vita, alzarsi, lavarsi, caffè, lavoro, panino, lavoro, caffè, casa, tele, cena, tele e buonanotte o chi si sveglia una mattina e se ne va al mare a fare il bagno a marzo?
E' più pazzo chi, mordendosi il labbro superiore (o inferiore), in silenzio accetta ciò che altri decidono che gli capiti giorno per giorno o chi, almeno una volta nella sua esistenza, esce da una scena oramai insopportabilmente falsa sbattendo una porta?
E' più pazzo chi decide che le sue risposte saranno sempre educate, misurate, prevedibili (e quindi previste) anche quando è chiaro che chi domanda sarebbe da mandare al diavolo o chi parla, ad alta voce, e dice finalmente quello che pensa di certa gente (e che magari ha già detto ad altri)?