Ieri mattina ero ancora col braccialetto azzurro al polso destro. Poco dopo, verso le 9 e 30 diciamo, ero a far colazione coi Milanesi che andavano in Puglia, dopo l'uscita di Ancona Sud, ed avevano la faccia di chi non ha dormito per fare i bagagli ed è partito alle 5 per essere giù nel pomeriggio. Chissà io che faccia avevo. Verso l'ora di pranzo ero sempre con dei Milanesi poco dopo Caianello, ma questi erano quelli che andavano in Calabria, ed avevano la faccia di chi non ha dormito, come quelli di sopra, ma di chi a Bologna, scendendo, ha girato a destra, verso Firenze. Chissà io che faccia avevo.
Fatto sta che ieri pomeriggio, mentre stavo giocando, mi arriva una telefonata del Capo. Nooo! E invece eccomi qui, perché domani si va in Molise, perché c'è un problema dove il Volturno si unisce al Cavaliere e gli cambia nome. Ed uno, verso metà luglio, dà quelle reperibilità che non dovrebbe. Ma non fa nulla. Dopodomani, forse, ma ne vado in Calabria, a vedere se i Milanesi che ho incontrato all'autogrill di Teano hanno dormito un po'. Chissà che faccia avrò.
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