20110216

Autaltruismo

A volte ho sentito parlare di egoismi altruistici, che a me sembra un po' un paradosso a dire il vero. L'esempio classico per spiegarmelo come concetto da chi viceversa ci crede molto in questa teoria, in genere, è quello del dover riuscire a prendersi del tempo solo per sé stessi per poi dedicarsi meglio anche agli altri. Partendo dalla palestra o dalla piscina (e finendo spesso nei centri massaggi) per tornare a casa in ritardo, ma molto rilassati e quindi in grado di sopportarne la sofferenza meglio fino alla prossima pausa. Non mi convince molto come schema.
Preferisco di gran lunga l'autaltruismo e come esempio mi viene quello del cercare di sviluppare molto l'autocontrollo, di cui godranno prevalentemente gli altri, o l'autodisciplina, o anche diciamo tutto quello che sembra "auto" ma che libera tempo e testa contemporaneamente anche negli altri, a partire dai propri cari. Insomma tutte cose che prevedono in ogni caso compresenza, senza il ricorso sistematico all'assenza strategica come metodo di autoricarica e che danno un beneficio agli altri.
Ci torno, ci torno.