20101008

Black holes

Copincollando le prime righe della definizione che Wikipedia dà di un buco nero mi è già tutto abbastanza chiaro. "Nella relatività generale si definisce buco nero un corpo celeste estremamente denso, dotato di un'attrazione gravitazionale talmente elevata da non permettere l'allontanamento di alcunché dalla propria superficie. Questa condizione si ottiene quando la velocità di fuga dalla sua superficie è superiore alla velocità della luce. Un corpo celeste con questa proprietà risulterebbe invisibile e la sua presenza potrebbe essere rilevata solo indirettamente, tramite gli effetti del suo intenso campo gravitazionale". L'accenno ad una velocità di fuga maggiore della velocità della luce, che mi riservo di approfondire, spiegherebbe anche salti temporali che non rispettano le leggi della Fisica classica applicata al nostro piccolo Universo, e, conseguentemente, passaggi ad altre dimensioni non investigabili.
Nella mia Teoria vagante un capitolo su queste stelle morte che diventano così pericolose per ciò che di vivente comincia a ruotar loro intorno ci vuole. Purtroppo.