20100907

Suddivisione in classi

Anche detta classificazione. Una delle attività più insidiose, specie quando diventa necessario classificare le persone, per i motivi più disparati. Serve pazienza, attenzione e anche cortesia, sì, di sicuro, perché tra i primi criteri di ogni seria classificazione non può mancare l'età anagrafica, dato tra i più sensibili che io conosca. Incredibile quanto incida l'anno di nascita sulla vita di una persona, ma forse sono io che mi illudevo che col tempo le diversità di età andassero ad essere sempre meno significative, non fosse altro che per la loro minore incidenza percentuale. Ho sempre detto che una cosa sono 3 anni di differenza a 10 e 13 anni e una cosa a 40 e 43, e un'altra ancora a 0,100 e 0,103 millenni. A 10 anni rappresentano il 30% di vita vissuta, a un secolo d'età solo il 3%. E oggi so che mi sbagliavo.
Viva il 69! Classe di ferro? Chissà, chissà.