Nato a Leningrado 3 anni prima di me, famoso, famosissimo direi, per essere riuscito a dimostrare la Congettura di Jules-Henry Poincaré (in 3 dimensioni una varietà di punti è assimilabile ad una sfera se e solo se ogni curva tracciata su di essa riesce a contrarsi a un punto, in modo continuo e senza strappi), per qualcuno è solo un barbone che gira nella metro di San Pietroburgo (foto su CdS odierno a pagina 31).
E' strana la vita, ma è bellissima!
Ora, finalmente, lo so.
2 commenti:
Difficile riconoscere il genio di qualcuno. Più facile soffermarsi su "doti" apparenti. E poi la geometria piace solo a pochi "malati mentali" :)
In tutto il corso di laurea, il prof che ho amato di più è stato proprio quello di geometria. Era un appassionato che ti faceva "sentire"ciò che riportava sulla lavagna come fosse una bella poesia. E anche questa è un'esperienza della bellezza della vita.
Guarda, è una vita che passo per "malato mentale" per la mia passione per certe discipline e la cosa oramai mi diverte proprio. Il bello è che chi non è in grado di andare oltre le "doti" apparenti delle persone, avendo evidentemente a disposizione solo le facoltà basiche dell'essere umano, non crede che esista dell'altro, anche nei rapporti interpersonali. Nascere, mangiare, bere, dormire, riprodursi, morire, sprecando così l'occasione avuta di evolversi in questo breve passaggio e credendo di aver capito tutto senza aver capito una mazza. Si può dire una mazza qui? Ah, sì, qui decido io...
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