La Coìn sta a via Scarlatti e la sua temperatura interna è di 16°C in estate e 30°C in inverno, così, per rendere ancora più attrenti i suoi locali anche per il più distratto (o assorto nei suoi pensieri, chissà) dei passanti, investito com'è comunque e sempre dalle correnti d'aria che si innescano inevitabilmente fino a piazza Vanvitelli, per effetto della variazione di temperatura tra la Coìn e il resto del Vòmero. Molto interessante è l'opzione "lista di nozze a distanza", che mi ha consentito spesso di partecipare alla gioia di amici e parenti sparsi per l'Italia prendendo soltanto la metro. Che pigro!
Cid: convenzione indennizzo diretto. Sì, ma bisogna essere assicurati. E vàglielo a spiegare alla signora dei Quartieri col tatuaggio sul polpaccio, va', va' tu!
Enze. Una era la figlia di un noto notaio, me la ricordo. Aveva già la pelliccia a 19 anni (sto parlando di 20-30 anni fa, ma è meglio non specificare), giusto per dare l'idea del tipino. L'altra, più o meno alla stessa età, lavorava come commessa, ma non vendeva pellicce. Vendeva salumi.
