20081230

New Time

Era entrato nella tipografia già da un pezzo, ma nessuno sembrava volesse ascoltarlo. Aveva già provato, ma invano, a bloccare un paio di persone chiedendo al volo con chi si dovesse parlare per ordinare dei semplicissimi biglietti da visita. Cambiare indirizzo, cambiare città, significava anche questo, del resto.
Finalmente gli si avvicinò una ragazza, una bella ragazza, che lo fece accomodare e gli chiese il motivo della sua presenza. Con poche, secche domande, e senza che John potesse rendersene conto, era già pronta a video la bozza del suo nuovo biglietto, creata su un Toshiba, il cui monitor fu poi girato a suo favore affinché ne fosse guadagnata l'approvazione.
Era un biglietto scarno, con il nome, il cognome, i numeri di telefono e l'indirizzo. Giù, in fondo, ma con un font attraente, compariva il nome della sua nuova città.
New Time.