Ore 4 e 56. Entra lei, seguita dalle due figlie di cui dicevo in chiusura prima. L'avevano inquadrata spesso, dall'inizio alla fine del discorso del marito, ma poi era sparita (stava andando sul podio, ovvio). Quelle labbra che stentano a coprire il sorriso, quando si ingrugnisce un po' nel voler essere seriamente concentrata. Quelle mani che applaudono a ritmo abbastanza lento con il mignolo un po' staccato dalle altre dita della mano. Molto femminile, devo dire. Quella cavallona dominatrice mascherata sul palco alla fine con un vestitino che fa vedere solo la parte peggiore delle sue comunque notevoli gambe.
Michelle Explosive. This is her name.
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