20080620

Illu(mi o sio)nismo

Siamo in giro alle 2 di notte in un bosco. Ma che ci facciamo lì manco lo sappiamo. Sentiamo attorno a noi le presenze di vari tipi di animali, alcuni appoggiati sui rami degli alberi, altri ci guardano da dietro un cespuglio. Uno dice: ma non era autobiografica questa parte di blogghismo? Sì, infatti mi viene in mente l'isola di Corfù, io avevo 19 anni da compiere da lì a due mesi ed avevo deciso di andare in discoteca molto lontano da dove avevo preso una stanzetta, non considerando che al ritorno sarebbe stato più difficile scroccare un passaggio.
Ma torniamo al dunque. Dunque, supponiamo che io avessi avuto a disposizione una torcia per illuminare un pezzetto di stradina, o per vedere che animali mi attorniavano (ovvio che non ce l'avevo). Cosa avrei visto di più? Poco, pochissimo. Sarebbe stato meglio o peggio? Io dico peggio. Mi sarei illuso di poter vedere.
Sì, anche secondo me l'Illuminismo è stata una grande prova di illusionismo. Sì.

PS: nello specifico, al di là della mia divagazione di stampo autobiografico, credo davvero che il porsi delle domande più grandi della nostra testa sia un errore. Il mare non entra nella buca scavata dal bimbo sulla spiaggia, pensò e scrisse un tale tanti ma tanti anni fa.