20110103

Lo Stato di Grazia

Bisognerebbe innanzitutto spiegare chi è Grazia, e non è facile. Si potrebbe dire che un po' di Grazia c'è in ogni donna, e pure in ogni uomo (anche se un po' di meno a dire il vero). O che Grazia è quella che ci accompagna nei momenti in cui la nostra parte materiale si fa più leggera, lasciando più libera l'anima. E' come se ci si sedesse accanto prima di un decollo, una volta acquisito il biglietto per il volo verso il suo Stato. Sì, ma è inutile cercarlo sull'Atlante. Lo Stato di Grazia è fuori da queste strettissime 3D, o diciamo pure 3D+1. Ed è inutile tentare di procurarsi quel biglietto andando in un'agenzia o in un aeroporto qualunque, magari pure con tanti soldi in tasca. Lo si acquisisce d'un tratto, quel biglietto, mentre stai raccontando una cosa importante a tuo figlio, in macchina, e ti servirebbe un'immagine molto particolare, ma non puoi disegnare perché stai guidando e quell'immagine viene da te, su di un cartellone che fino a ieri non c'era. Quel biglietto te lo trovi in mano, anzi ti trovi direttamente già in quello speciale aereo con Grazia a fianco, quando senti che un bel pezzo di quello che dovevi fare l'hai fatto, e pure bene. Poi però si torna sempre troppo presto da quello Stato.
E sei di nuovo qui.