Alla fine del primo tempo del quarto di finale più atteso di stasera non è ancora detto che Rooney sarà protagonista, insieme a Messi, anche delle semifinali della Champions League.
Sul 3 a zero, poco fa, ci avrei scommesso. Ora, non so più.
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Un'ora dopo... Ecco. Rooney eliminato da Robben. E il Bayern è in pratica già a Madrid, al Bernabeu per la finale di maggio, ad aspettare la vincente tra Inter e Barcellona. In genere va così. Le rimonte, quando iniziano, non le fermi più. Credo si tratti di Fisica.
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Altre 16 ore dopo... Mourinho ha già deciso chi in quest1 13 giorni (che mancano alla semifinale della sua Inter) dovrà "prendersi cura" del Barça e del pericolo pubblico numero uno, Messi. Di Rooney, e dei dispiaceri che potrebbe provocare a noi Italiani, se ne riparlerà ai Mondiali, quando sarà gestito dal nostro Capello, ma non divago, anzi non resto in tema (visto il titolo del post). Il compito di vedere le prossime partite dei blaugrana se lo divideranno il capo degli osservatori, Lanfranchi, e gli altri 007 nerazzurri, Bedin, Moro e Fontana, una squadra che insieme a José De Morais fornisce a Mourinho gli strumenti per preparare al meglio le partite. Prima della semifinale d’andata di Champions, gli spagnoli giocheranno tre incontri nella Liga: sabato saranno di scena al Bernabeu contro il Real (e speriamo che non ci torneranno a maggio...), mercoledì affronteranno il Deportivo al Camp Nou, mentre sabato 17 hanno in programma il derby sul campo dell’Espanyol. In teoria Mourinho avrebbe due occasioni per andare dal vivo a vedere Messi e compagni: contro il Deportivo (l’Inter scenderà in campo martedì in Coppa Italia a Firenze) e appunto contro l’Espanyol (24 ore prima c’è Inter-Juventus a San Siro; il derby di Barcellona è comunque in dubbio a causa di un possibile sciopero dell’associazione calciatori). La formazione di Guardiola però la conosce bene e già in occasione del match d’andata ha "vivisezionato" vari incontri dei blaugrana. Già per Inter-Barcellona 0-0 aveva lavorato con i suoi giocatori spiegando che non dovevano permettere a Messi di partire largo e di andare uno contro uno con Chivu. E non a caso in quella sfida i centrocampisti (prima Muntari, poi Stankovic) diedero una mano sull’argentino. La stessa cosa succederà stavolta, anche se è probabile che i protagonisti della "gabbia" per il Pallone d’Oro saranno tutti argentini (Samuel, Zanetti e Cambiasso). È dunque probabile che Mou lavori in maniera specifica nel suo ufficio di Appiano Gentile, con computer e lettore dvd, fermo restando che, se cambierà idea, organizzare un volo privato per la Spagna non sarà difficile. Intanto i tifosi hanno già il loro modulo: "Lucio, a Messi pensaci tu" hanno gridato al calciatore brasiliano l'altra notte, al rientro da Mosca. Si ringrazia il CdS per le notizie appena recapitatemi e, quasi totalmente, appena copincollate per darne più ampia diffusione.
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Quasi un giorno dopo... Rettifica sulla partita di Inter-Juve direttamente dalla GdS (sempre allo scopo di dare diffusione alle notizie sportive). Venerdì 16 p.v. potranno entrare a San Siro solo gli abbonati e i possessori della (o posseduti dalla, fa lo stesso) tessera del tifoso. Il tifoso è un malato. E questo è un fatto!
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