20090925

Cu di cuore

Considero uno scritto come una materializzazione di un'energia. Mi viene un po' più facile se penso a qualcosa di stampato, ma ormai mi sono abituato a considerare materia anche la visualizzazione via monitor di uno scritto via tastiera. La lettura è poi come un'alimentazione del pensiero e quindi la materia scrittura torna a diventare energia, bisogna stare attenti.
Da energie positive nasce una bella materia, ed è questo il motivo per cui continuo a leggere tanto. Da energie negative nascono scritti che è meglio non leggere, per non alimentarsi male. Tanto tempo fa non riuscivo a selezionare a monte tanto bene le mie letture e di conseguenza "mangiavo" male, ma oggi dispongo di sensori per la individuazione e la catalogazione immediata di fasci di onde di energia così sofisticati che la scelta dell'orientamento di lettura conseguente diventa quasi banale.
Rimane un unico rischio: la tentazione autolesionistica, sempre in agguato per tipi con una Mind come la mia. Per fortuna oggi mi amano talmente forte e talmente in tanti che ho potuto scoprire che il mio cuore metallico era in realtà fatto di rame, con un punto di fusione molto basso, in fondo. Da quando si è sciolto decide sempre più spesso della mia mente. Il cuore "sciolto" ama e basta. Dopo tanti quotidiani abbracci forti, sinceri, quasi violenti, che lo portano spessissimo alla sua modesta temperatura di fusione si azzerano i rischi di volersi male.