20090428

Mogadiscio, 1956

Era il 2003 quando mi arrivò una lettera assolutamente inattesa. Fu girata a me "per competenza", diciamo così. Il testo era chiaro, ma ancora più chiara mi sembrò quella foto che la accompagnava, con dietro scritto il titolo di questo post.
Colori chiari addosso, foto nettamente sovraesposta, di sicuro per la non abitudine dell'autore a tutto quel sole di un continente ancora ignoto. Visi stanchi di chi ha viaggiato scomodo, ma anche soddisfatti per un sogno che sta per avverarsi. E' una foto che conservo, insieme ad altre di mio padre.
Risposi quel che dovevo, in modo abbastanza asciutto. Forse troppo. Risposi scrivendo dopo tanto tempo con la mia penna bella ed era pure logico in fondo, ma ricordo ogni frase lo stesso. Io non scordo nulla.