20090125

Materia

Se si potesse avere sempre a portata di mano un super super microscopio sarebbe molto bello e facile scoprire tante cosette. Si potrebbe per esempio analizzare, non so, un lingotto d'oro e vedere quanto anche un metallo così bello compatto sia in realtà prevalentemente costituito da vuoti. Uno non se lo immagina quanto è vuoto un lingotto d'oro, davvero non se lo immagina. Per esempio, se ne prende un altro e fa tozzare il lingotto 1 con il lingotto 2 sente proprio un rumore forte metallico, ma forte eh. E quindi uno pensa che il lingotto d'oro è tutto pieno, bello, tosto e pieno.
Ma cosa c'è dentro in realtà? Ci sono tantissimi, ma tantissimissimi nuclei di oro (protoni e neutroni tutti belli azzeccati tra di loro) con tutto intorno ancora più tantissimissimi elettroni che si muovono attorno ai rispettivi nuclei a tutta velocità, tipo la velocità dei 9 miliardi di periodi di radiazione in un secondo del Cesio 133, ecco, tipo a quella velocità là. Ora il bello è che i nuclei sono, relativamente parlando, lontanissimi tra di loro e la massa elettronica è trascurabile rispetto a quella dei protoni e dei neutroni. Quindi è come se la materia oro fosse scomposta in tante piccole stelline dorate, lontanissime tra loro, e con tanto vuoto in mezzo, senza per questo perdere in compattezza. Sembra un assurdo. Ma com'è 'sto fatto?